Le piante succulente e cactacee hanno origine in luoghi diversi, ma la maggior parte di esse in natura si sviluppa dove le condizoni sono asciutte, arieggiate e soleggiate.
Per questi motivi, quando decidiamo di coltivarle, dobbiamo prima creare un substrato ben ossigenante e granuloso con l'utilizzo di un buon terriccio per piante grasse misto a sabbia e vari tipi di piccoli sassolini tra cui Zeolite, lapillo e quarzo. Prediligono irrigazioni poco frequenti ma abbondanti ed il loro fabbisogno di elementi non è così elevato se non per l'unica richiesta un po' più alta in microelementi e potassio, che migliorano lo sviluppo equilibrato e la vigoria in ogni fase vegetativa.
Ovviamente anche questi tipi di piante sono soggette all'attacco di alcuni parassiti e e fitopatie (ragno rosso, cocciniglia, marciumi) specialmente se coltivate in condizioni inadeguate, oltre ad una buona preparazione del terreno, occorre prevenire ed in caso curare gli eventuali patogeni evitando il rischio di compremettere gravemente la vita della pianta.